L’acquisizione della societa romena Cromsteel da parte della bresciana Aso siderurgica è stata l’unica operazione, nell’ultimo anno, di acquisizione “in uscita” nel comparto italiano della siderurgia; settore che è stato, nel suo lento processo di ristrutturazione e consolidamento, oggetto invece di numerose operazioni (per la maggior parte di entità limitata) “in entrata” da parte di gruppi stranieri ( tra questi gli svizzeri di Klesch, gli austriaci di Voestalpine, i coreani di Posco, per certi versi gli indiani di ArcelorMittal, e i tedeschi di ThyssenKrupp, gli spagnoli di Tubacex e gli algerini di Cevital, vicini all’acquisto della Lucchini di Piombino). L’Italia siderurgica, come ha ricordato recentemente il presidente di Federacciai Antonio Gozzi durante la presentazione della fiera di settore Made in steel, può comunque vantare ancora campioni internazionalizzati del calibro di Danieli e Arvedi. procacciatore d affari in Romania
4 giugno il MAIE sarà ospite d’onore alle celebrazioni per i 150 dalla nascita della Camera di Commercio di Prahova in Romania che avranno luogo nel Casinò di Sinaia. E’ prevista la presenza dei membri del Corpo Diplomatico accreditati in Romania, rappresentanti delle istituzioni dell’amministrazione pubblica centrale e locale, delle istituzioni finanziarie-bancarie ed altre personalità. consulente in Romania
Ci sarà un concerto con il soprano Diana Gheorghe e con il tenore Alin Stoica, accompagnati dall’orchestra Momentum e seguirà un dinner cocktail. operai dalla romania
Il MAIE sarà rappresentato da Anna Mastrogiacomo, Vicecoordinatrice per l’Europa, e dal Coordinatore MAIE in Romania, dott. Gaetano Vernarelli.
Anna Mastrogiacomo risiede a Stoccarda, è molto impegnata nel sociale e organizza eventi culturali in collaborazione con enti ed istituzioni volti all’integrazione dei connazionali in Germania. Come Vicecoordinatrice del MAIE Europa è attivissima nell’organizzazione del movimento su tutto il continente. Il dott. Gaetano Vernarelli è Presidente del Circolo Imprenditori Italiani in Romania.
Ma anche medie imprese d’eccellenza come, appunto, la Aso di Ospitaletto. Il gruppo bresciano, leader in un comparto di nicchia come il lingotto da forgia, all’inizio dell’anno scorso ha rilevato la rumena Cromsteel, specializzata nella produzione di barra cromata. Un’operazione di diversificazione che, grazie all’integrazione con la veronese Sps (già nel perimetro di Aso) ha portato alla creazione di un vero “peso massimo” del segmento (circa 600 dipendenti per questa divisione), che vede le sue applicazioni nella pneumatica, movimento terra, automotive (in particolare nei cilindri idraulici), con una produzione di 6.500 tonnellate mensili. «Internazionalizzare è un obbligo per una realtà come la nostra - spiega Paola Artioli, consigliere delegato -: per restare competitivi siamo obbligati ad uscire dall’Italia, attrezzarci e strutturarci per esportare all’estero la nostra qualità. Per questo motivo siamo ancora in cerca di altre opportunità romania di acquisizione, soprattutto all’estero».
I capi di governo di Romania, Victor Ponta, e della Repubblica Moldova, Chiril Gaburici, hanno firmato a Chisinau un protocollo di intesa per la realizzazione dell'interconnessione energetica fra i due stati. fabbriche industrie in romania
Il documento - ha riferito un comunicato del governo della Moldova - prevede l'attuazione dei progetti di interconnessione sul mercato, sia dei gas naturali che dell'energia elettrica. In tal modo, il gasdotto Iasi-Ungheni sarà prolungato sul territorio della Moldova, fino a Chisinau, ma anche in Romania, da Iasi fino ad Onesti. sviluppo affari in romania
Per la parte relativa all'energia elettrica, viene proposta l'interconnessione Isaccea-Vulcanesti-Chisinau e uno studio di fattibilità per una seconda interconnessione elettrica.
L'accordo fra i due governi avviene dopo che la russa Gazprom aveva minacciato nel mese di marzo il governo della Moldova di tagliare il gas se il debito di 5,2 miliardi di dollari non fosse stato estinto. (ANSA).
Il documento - ha riferito un comunicato del governo della Moldova - prevede l'attuazione dei progetti di interconnessione sul mercato, sia dei gas naturali che dell'energia elettrica. In tal modo, il gasdotto Iasi-Ungheni sarà prolungato sul territorio della Moldova, fino a Chisinau, ma anche in Romania, da Iasi fino ad Onesti. sviluppo affari in romania
Per la parte relativa all'energia elettrica, viene proposta l'interconnessione Isaccea-Vulcanesti-Chisinau e uno studio di fattibilità per una seconda interconnessione elettrica.
L'accordo fra i due governi avviene dopo che la russa Gazprom aveva minacciato nel mese di marzo il governo della Moldova di tagliare il gas se il debito di 5,2 miliardi di dollari non fosse stato estinto. (ANSA).
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